Ricciarelli

Il trionfo della pasta di mandorle in una losanga a forma di chicco di riso.  Una ricetta semplicissima, fatta di pochi ingredienti che richiedono però  molte accortezze di una mano esperta. Nascono così i biscotti toscani natalizi per eccellenza. E’ Siena la capitale del ricciarello, che deve il suo nome al cavaliere Ricciardetto Della Gherardesca. Egli, di ritorno a Volterra dall’Oriente, associò infatti questi biscotti alle scarpe con la punta arricciata tipici delle calzature mediorientali.

INGREDIENTI:

mandorle*,zucchero,arancia candita (scorza di arancia,zucchero, sciroppo di glucosio,E202,E220),farina di*grano,arancia rapè(scorze di arancio,zucchero, acqua, aroma, E330,E202,E106a),acqua, albume*, lievito chimico(E450i,e500ii,amido*).

VALORI NUTRIZIONALI: 

per 100 gr: Energia Kj 1825,8. kcal 436,6, grassi gr 21, carboidrati gr 54,8 di cui zuccheri gr 51,9, fibre gr 5,2, proteine gr 9, sale gr 0,21, acqua gr 10

PROVALO CON:

Sono un’ottima alternativa ai cantucci negli abbinamenti con Vin Santo e vini dolci in genere.